«È il Verrazzano Day che lo stesso Giovanni da Verrazzano avrebbe voluto». Quattrocentonovantadue anni dopo la scoperta della baia di New York (17 aprile 1524) da parte del celebre navigatore chiantigiano, i nativi dell’America il prossimo 17 aprile rendono la visita alla terra che ha dato i natali a Giovanni da Verrazzano. «Abbiamo voluto rendere simbolicamente omaggio ai primi abitanti che ha incontro nella baia di New York con lo spirito che ha sempre contraddistinto il navigatore. Ovvero con la curiosità verso popoli sconosciuti, civiltà lontane ma sempre ricche di dignità», commenta Luigi Cappellini, titolare del castello di Verrazzano e presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano.
«Quest’anno presso di noi avremo la massima delegazione dei Lakota Sioux che firmerà un solenne patto di amicizia con le nostre autorità locali ed a loro dedicheremo poi una intera giornata con un convegno, un pranzo con piatti degli indiani d’America e della tradizione chiantigiana, ed una mostra con abiti, oggetti e manufatti dei Lakota».
Il convegno. L’idea che è alla base dell’incontro vuole rendere omaggio allo spirito, decisamente moderno di Giovanni da Verrazzano. Ovvero «quello – continua Cappellini – di osservare i popoli che incontrava, capirne gli usi e contaminare le tradizioni con le proprie. Insomma un concetto attuale di integrazione tra popoli che pone alla base il rispetto reciproco e fa di Giovanni da Verrazzano un personaggio molto diverso dagli altri conquistaderes, non interessato al puro e semplice tornaconto economico».
Al convegno, dal titolo “Giovanni da Verrazzano, Nuovi mondi Antiche culture” sono previsti gli interventi di Luigi Cappellini che per la prima volta parlerà come presidente della Fondazione, Alessandro Martire, italiano, avvocato, delegato del Governo della Nazione Lakota Sioux, il capo indiano Leonard Crow Dog Jr, Frederick Thomas Haukaas, artista Lakota e Cathy Smith, costumista cinematografica e nomination al premio Oscar per i costumi del film Balla con i lupi.
Il pranzo con carne di bisonte. La giornata prevede anche un momento conviviale con l’incontro a tavola tra i piatti della tradizione Lakota e chiantigiana. Al momento dell’aperitivo, preghiera inaugurale con il tamburo del capo del Governo tradizionale Lakota Sioux quindi il pranzo “I Lakota incontrano Verrazzano” e quindi a seguire proiezione del backstage del film Balla con i Lupi e intervento di Cathy Smith.
Il menu del pranzo “I Lakota incontrano Verrazzano”. Si parte con Antipasto Verrazzano (misto di affettati di fattoria, crostini toscani, crostini con lardo al profumo di rosmarino, crostini di cipolle al Vinsanto) e Pane fritto Lakota. Quindi i primi prevedono Ribollita, Zuppa di Bisonte, Pasta al ragù mentre di secondo Arista al forno e Stufato di bisonte con contorni di patate al forno. Per dessert, Torta di mele Imperiale.
La mostra. Nella giornata del 17 aprile, il Castello di Verrazzano ospita pezzi della mostra etnografica sui popoli aborigeni Nord americani Lakota Sioux in svolgimento a Pistoia dal 15 aprile al 2 maggio.
Eventi correlati. Fanno parte del programma della giornata, un annullo filatelico per celebrare l’evento, una manifestazione con sbandieratori in piazza Matteotti a Greve in Chianti davanti al monumento al navigatore.