Isola Santa si trova nel comune di Careggine, provincia di Lucca, in Garfagnana, nel cuore del Parco della Alpi Apuane, sulle rive dell’omonimo lago, formato dal torrente Turrite Secca. Quest’incantevole borgo sorse attorno ad un piccolo hospitale nel quale, durante i secoli, hanno trovato assistenza poveri ed ammalati, rifugio e ristoro viandanti e pellegrini in transito tra la Garfagnana e la Versilia attraverso la Foce di Mosceta, ma soprattutto contrabbandieri di sale.
Di esso si hanno notizie solo dal 1260, quando l’hospitale ed il borgo furono soggetti ad una tassa pro-Crociate di 80 lire; mentre altri storici sono del parere che Isola Santa potesse essere stata, in precedenza, una specie di avamposto, forse dotato di una modesta cinta muraria. Pittoresco e ben conservato, il paesino offre soggiorni pieni di fascino, con panorami mozzafiato e il silenzioso fruscio delle foreste.
Nel borgo le case sono state ristrutturate, nel pieno rispetto delle tradizioni locali, conservando le piastre in ardesia sui tetti e i pavimenti in marmo o castagno locale, ricavato dai boschi circostanti. Tante le sorprese che Isola Santa riserva, ad iniziare dall’omonimo lago, con le sue acque verde smeraldo, popolate da trote fario selvagge; ideale per passeggiate all’insegna del relax.
Numerose le attività escursionistiche della zona. Da Isola Santa partono diversi sentieri che consentono di raggiungere la Pania della Croce, la regina delle Apuane, la Pania Secca, il Pizzo delle Saette, il monte Corchia, Freddone, Sumbra. Non mancano le grotte, tra cui la Grotta del Vento e l’Antro del Corchia; splendide sorgenti come la “Pollaccia”, affascinanti paesini disabitati da più di mezzo secolo, dove il tempo pare essersi fermato, raggiungibili attraverso comodi sentieri (es. Col di Favilla, Puntato, Campanice).
Da non perdere le Marmitte dei Giganti, a circa 3 km da Isola Santa; stupende cavità rotondeggianti scavate nel tempo dall’azione erosiva dell’acqua e dalla ghiaia trasportata durante le piene; il cui nome fa pensare ad enormi pentoloni. I boschi circostanti Isola Santa, costituiti da castagneti e faggete, da giugno ad ottobre si animano per la nascita dei funghi. Particolarmente ricercato è il porcino… un ottimo modo per unire un facile escursionismo ai piaceri della cucina.
