Gli inquirenti francesi hanno confermato che l’aereo dell’Egyptair, precipitato giovedì nel mar Mediterraneo, ha emesso segnali di presenza di fumo a bordo prima dello schianto. Lo ha annunciato Bea, l’Ufficio di inchiesta francese per la sicurezza dell’aviazione civile, che sta seguendo le indagini perchè l’aereo, un Airbus 320, è stato assemblato in Francia ed è partitodall’aeroporto francese di Roissy-Charles de Gaulle. Inoltre, 15 dei 66 passeggeri erano di nazionalità francese. “Possiamo confermare che ci sono stati messaggi inviati dall’aereo che indicavano la presenza di fumo nella cabina poco prima delle perdita di contatti“, ha spiegato un portavoce della Bea precisando che la presenza di fumo indica che ci fosse del fuoco ma che questo non può “portare a nessuna ipotesi“. “È troppo presto per interpretare e capire la causa dell’incidente senza aver trovato il relitto e le scatole nere”, ha ribadito.