Allarme febbre gialla: “La zanzara vettore del virus è presente anche in Italia”

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Allarme febbre gialla: sta colpendo l’Angola, compresa la capitale Luanda, con la peggiore epidemia mai verificatasi dal 1986 in Africa. Il Prof. Massimo Andreoni, primario di malattie infettive presso il ptv di Tor Vergata, è intervenuto sul tema ai microfoni della trasmissione “Genetica oggi”, condotta da Andrea Lupoli su Radio Cusano Campus, emittente dell’Università Niccolò Cusano (www.unicusano.it).

Rispetto a Zika, la febbre gialla è una malattia molto più grave –ha spiegato Andreoni -, ha una mortalità alta, che arriva al 10-20% e colpisce persone sane. Per l’Italia è un problema legato al fatto che la zanzara vettore del virus è presente anche qui. Se arrivano persone malate in Italia e la zanzara dovesse pungerle, potenzialmente si potrebbe aprire un focolaio di febbre gialla anche in Italia. Esistono diverse decine di migliaia di casi nel mondo”.

Malattie trasmissibili da zanzara tigre. “Ci sono diverse malattie che la zanzara tigre presente in Italia può trasportare a noi come Chikungunya, Zika e Dengue –ha affermato Andreoni-. Dobbiamo tener presente che quando noi diciamo che alcuni tipi di zanzare in Italia non ci sono, nel mondo è già accaduto che alcune zanzare che non si pensava fossero vettori, invece hanno dimostrato di esserlo. Più che preoccuparci di dire ‘oddio, questa malattia può essere o non può essere trasportata’, dobbiamo intensificare la lotta alle zanzare, cercando di mettere in atto tutte quelle precauzioni per rendere dura la vita alle zanzare che sono intorno a noi”.

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