Murales ‘mangia-SMOG’ per abbellire le pareti del Policlinico di Milano e contemporaneamente ‘aiutare’ l’ambiente. L’Irccs di via Sforza si apre al design in versione ‘eco’ accogliendo nei suoi spazi due opere realizzate con una speciale tecnologia anti-SMOG, racchiusa in una pittura in grado di ‘depurare’ l’aria rendendo inerti gli inquinanti e di resistere ai batteri, contribuendo così all’igiene dell’area in cui è esposta. Il primo murale, presentato oggi e accessibile a tutti i cittadini, è il più grande dei due previsti, ed è collocato all’ingresso del nuovo Padiglione Guardia-Accettazione, su una parete di 20 mq. L’opera è stata realizzata dagli studenti del corso ‘Scenografie di luce‘ della Scuola del Design del Politecnico di Milano, sotto la guida dell’architetto Gianni Ravelli, insieme all’associazione di volontari ‘Retake Milano‘ con il suo presidente Andrea Amato. Il secondo murale è invece dedicato ai bambini che frequentano l’ospedale e verrà realizzato a giugno.
L’iniziativa nasce dal desiderio della presidenza della Fondazione Ca’ Granda di abbellire gli spazi sotterranei della propria Clinica De Marchi, dedicata alle cure pediatriche, con un dipinto che portasse colore e allegria ai bambini in attesa di effettuare un esame radiografico o un’ecografia. L’idea è piaciuta a Claudia Buccellati, presidente dell’Associazione Per il Policlinico Onlus, che ha raccolto la sfida e ha coinvolto i volontari di Retake Milano. Il bozzetto del murale esterno, spiegano dal Policlinico, è “rappresentativo del legame che unisce l’ospedale alla città, è stato scelto tra un ventaglio di proposte selezionate dai responsabili del Corso“. Le ‘parole chiave’ di Milano che emergono dalla grande immagine astratta vogliono “rendere omaggio al Policlinico – come spiegano gli stessi realizzatori – come punto di riferimento per la città e per tutta la Lombardia“. Un ospedale che è parte integrante della metropoli: la sua struttura a Padiglioni, tra via Sforza e via Commenda, via Manfredo Fanti e via Pace, permette un passaggio tra due parti della città. Il murale è un regalo con una doppia finalità: donare colore e bellezza a un luogo dedicato alle cure, ma anche contribuire a migliorare la qualità dell’aria. Gli autori dell’opera hanno fatto ricorso ad Airlite, una pittura speciale e al suo principio brevettato, attraverso cui si ridurranno gli inquinanti per oltre l’88% e i batteri del 99,9% in modo naturale.
Questo prodotto, spiegano gli esperti, sfrutta la potenza della luce per liberare molecole ossidanti che attaccano gli agenti inquinanti trasformandoli in sali minerali innocui, neutralizzandoli. Il murale acquisirà le proprietà della pittura, estendendone i benefici a tutto l’ambiente circostante grazie alla circolazione dell’aria.Anche nel dipinto per la Clinica De Marchi sarà utilizzata Airlite, che ha effetto anche negli ambienti interni eliminando i cattivi odori, impedendo in modo permanente lo sviluppo di spore e muffe e rendendo gli ambienti più igienici e salutari, si legge nella nota del Policlinico. Il murale, che verrà realizzato nel mese di giugno dai volontari di Retake Milano nel corridoio di passaggio e di attesa della Radiologia pediatrica, è pensato per i più piccoli, e interesserà non solo le pareti, ma anche tutto il soffitto del corridoio, “contribuendo a proiettare i bambini (ma anche i loro genitori) in un mondo colorato e gioioso pur in momenti non facili“.