“Sono davvero lieto di apprendere dell’affidamento dell’ESO al consorzio di Società italiane ACe della realizzazione della cupola e della struttura meccanica di supporto del telescopio E-ELT che con il suo specchio principale di 39 metri di diametro, sarà il più grande telescopio ottico/infrarosso mai realizzato al mondo, a conferma dell’eccellenza scientifica e tecnologica dell’Italia,” dichiara Roberto Battiston, Presidente Agenzia Spaziale Italiana.
“E-ELT permetterà di indagare, da Terra e con un grande campo di vista, sia i corpi celesti della nostra galassia che le zone più lontane dell’universo. E non mancherà di dare un contributo fondamentale alla ricerca degli esopianeti, in particolare nello studio della loro struttura e atmosfera. L’Italia con ASI e INAF, sarà tra i paesi protagonisti di questo campo della ricerca astrofisica grazie anche al ruolo che svolgerà nelle prossime missioni dell’ESA, Cheops e Plato.
Una sinergia Terra/Spazio che siamo sicuri ci regalerà molte soddisfazioni.”