Si è decuplicata in Canada l’estensione del catastrofico incendio che ha costretto all’evacuazione di tutti e 88mila i residenti di Fort McMurray in Alberta: la causa dell’incendio è ancora sconosciuta. Le fiamme sono scoppiate domenica e sono cresciute dai 7.500 ettari che ricoprivano mercoledì ai circa 85mila di ieri, un’area grande circa 10 volte Manhattan. Le fiamme, che sono fuori controllo, hanno bruciato interi quartieri della città e costretto alla interruzione precauzionale di parte della produzione di petrolio, facendo salire i prezzi del petrolio a livello globale. Sono oltre 1.600 gli edifici distrutti, fra cui centinaia di case.