Uno studio basato su composti chimici di nuova creazione sta fornendo agli scienziati nuove informazioni su un elemento “elusivo”. I ricercatori hanno creato composti del nettunio – col quale è difficile lavorare a causa della sua alta radioattività – e li hanno esaminati per saperne di più sulle sue proprietà e comportamento.
Gli esperimento condotti in un laboratorio specializzato sono stati pensati per fornire indizi sulla struttura fondamentale e le proprietà dei legami di elementi che non sono ancora stati studiati in dettaglio. Le scoperte potrebbero essere d’ausilio alla gestione dei rifiuti nucleari, aiutando gli scienziati a comprendere come separare gli elementi più radioattivi, riducendo i tempi di decadimento fino a livelli di sicurezza da centinaia di migliaia di anni a poche centinaia di anni.
Un team guidato da chimici della University of Edinburgh ha creato una serie di composti ed eseguito una serie di analisi approfondite: la ricerca, pubblicata su Nature Chemistry è stata condotta in collaborazione con l’Institute for Transuranium Elements della Commissione Europea, la University of Manchester, e la University of Tasmania. E’ stata finanziata dall’Engineering and Physical Sciences Research Council e dalla Commissione Europea.
Polly Arnold, della School of Chemistry della University of Edinburgh, che ha guidato il team, ha spiegato: “Questi nuovi risultati aprono la strada al miglioramento della nostra comprensione dell’area più elusiva della tavola periodica e sulle modalità con cui potremo gestire meglio in sicurezza questi elementi.“