Più di 50 paesi firmatari del Trattato Antartico si incontreranno domani a Santiago del Cile per discutere sul futuro sviluppo della scienza, del turismo e dell’ambiente, nel continente ghiacciato. Si tratta di un appuntamento internazionale importante, che arriva a 25 anni dalla storica firma del protocollo di Madrid che definì le modalità per proteggere l’ambiente del continente. La riunione andrà avanti fino al 2 giugno e sarà centrata sulla protezione dell’ambiente antartico.
Il Trattato Antartico venne stipulato a Washington il 1° dicembre del 1959 ed entrò in vigore il 23 giugno 1961.
Tramite il trattato, i paesi firmatari con rivendicazioni di sovranità territoriale concordarono di interrompere le loro rivendicazioni e di rinunciare allo sfruttamento economico delle risorse del continente. Inoltre veniva accordata la sospensione dell’utilizzo per scopi bellici del continente.
In seguito a quell’accordo si aggiunse l’impegno per la protezione ambientale, firmato nella capitale spagnola nell’ottobre del 1991. Oggi l’Antartide è sede di importanti basi dove scienziati di tutto il mondo lavorano ad importanti progetti di ricerca.
