Un’enorme frana ha interessato il cantiere di un progetto idroelettrico nella contea di Taining, nella provincia cinese del sudest di Fujian, in Cina. Ben 34 operai risultano dispersi. La frana, che ha portato con sé circa 100mila metri cubi di fango e rocce, è avvenuta circa alle 5 del mattino e ha sepolto un capannone temporaneo di un sito di costruzione. Circa 400 i soccorritori al lavoro, che hanno già messo in salvo sette feriti. Rocce e fango hanno sepolto un edificio adibito a uffici e l’area dedicata agli operai questa mattina intorno alle 5:00 locali (le 23:00 di sabato in Italia), a causa delle abbondanti piogge riversatesi sulla zona, innescando alluvioni e frane. Polizia e vigili del fuoco sono impegnati nei lavori di soccorso e stanno scavando alla ricerca dei dispersi. L’agenzia Nuova Cina ha riferito ieri che oltre 1.000 persone sono state evacuate per i temporali nella regione di Guangxi, dove si e’ avuto il crollo di una strada con un morto e un disperso.