In crescita OpenStreetMap, un progetto nato nel 2004, che ora conta nel mondo tre milioni di utenti (circa 8mila in Italia): è un’alternativa a sistemi lanciati Google e Apple, e si sostanzia in mappe libere e gratuite per tutti, dati cartografici open source e aggiornamenti veloci. “Molti utenti ne fanno un uso professionale, una mappa è un modo per estrarre informazioni. Si può scaricare tutto il contenuto che e’ disponibile anche offline“, spiega all’ANSA Simone Cortesi, il responsabile italiano di OpenStreetMap.