Dalle Alpi al Tirreno in treno: la spettacolare linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia

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L’Italia è stata una delle prime nazioni europee (e del mondo) a dotarsi di un sistema ferroviario. Era l’Ottocento quando si costruirono le prime ferrovie: la prima in assoluto fu quella che collegava Napoli con Portici, inaugurata nel 1839. In seguito sarebbero state costruite tante altre, in molti casi dei veri capolavori dell’ingegneria.

Il territorio dell’Italia infatti, con una morfologia che cambia in pochi chilometri passando dalla pianura alla montagna, con versanti accidentati, zone collinari argillose, numerosi corsi d’acqua, richiede uno sforzo aggiunto nelle fasi di costruzione.

Una delle ferrovie più spettacolari costruite in quel periodo in Italia è la linea Cuneo-Ventimiglia, ancora oggi esistente.

La ferrovia, la cui costruzione iniziò alla fine dell’Ottocento, ha un tracciato di quasi cento chilometri che oggi si sviluppa parzialmente anche in territorio francese (al tempo della costruzione era italiano). La ferrovia permette di passare dalla Pianura Padana all’importante valico alpino di Col di Tenda (fra le Alpi Liguri e le Marittime), per poi scendere in poco tempo al livello del mare Tirreno attraverso la bellissima valle del Roya.

Il forte dislivello (la ferrovia ha un dislivello di oltre 1000 metri), viene smorzato grazie a un sistema di curve a 360° che riducono la pendenza della ferrovia. Il percorso si snoda inoltre nella meravigliosa valle del Roya (Francia), nei pressi della quale c’è la valle delle Meraviglie, dove sono presenti numerose incisioni rupestri antichissime. Una zona di alto valore naturalistico e culturale che la Francia ha saputo valorizzare con treni nuovi e piani turistici.

ventimiglia_trenoLa tratta è servita anche da treni italiani, ma da diversi anni l’amministrazione di Trenitalia (che gestisce la tratta) manifesta l’intenzione di chiuderla perché non più redditizia. I pendolari che usano questa tratta quotidianamente insieme a numerosi altri cittadini si sono mobilitati in questi anni affinché la Cuneo-Ventimiglia resti in funzione e venga rilanciata, ed hanno raccolto oltre 25.000 firme.

Finora però le loro richieste non hanno ricevuto molta attenzione. Sono stati investiti dei soldi per la manutenzione della tratta, ma le corse sono state ridotte dalle sedici di qualche anno fa alle quattro di oggi.

In occasione della stagione estiva, il comitato che si batte per la rinascita della Cuneo-Ventimiglia invita a conoscere questo splendido itinerario ferroviario che va dalle Alpi al mar Tirreno, grazie alle corse estive i cui orari si possono consultare qui, la pagina facebook del Comitato “salviamo la linea Cuneo-Ventimiglia”.

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