Un gigantesco ‘aspirapolvere’ per eliminare i detriti radioattivi è la soluzione trovata dai giapponesi per ripulire il reattore 1 della centrale di Fukushima. I tecnici della Tokyo Electric Power Co, compagnia che gestisce gli impianti, hanno studiato questo speciale dispositivo aspirante, alto circa 13 metri e largo 5, che viene mosso da una gru e riesce a sollevare in sicurezza detriti pesanti sino a 20 chilogrammi. Tepco ha fatto sapere che prevede di completare la prima fase di pulizia entro luglio, per poi procedere alla rimozione dei detriti più grandi. Il disastro nucleare di Fukushima, scatenato dal violento terremoto e dal successivo tsunami dell’11 marzo 2011, è stato il peggiore da quello di Chernobyl del 1986.