“Singapore e’ uno degli hub per l’innovazione piu’ attrattivi del mondo“. Ha dichiarato il ministro dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Universita’ a margine della riunione dove due delegazioni, una italiana e una singaporense, hanno firmato un protocollo d’intesa per rafforzare la partnership fra le due nazioni in vari campi. “E’ una delle mete preferite, negli ultimi dieci anni, dagli studenti internazionali, hanno fatto politiche di investimento e defiscalizzazione per gli investimenti in ricerca che hanno consentito a istituzioni straniere di mettere li’ la loro sede, sia livello universitario che a livello industriale. Non e’ un caso che il ministro S. Iswaran abbia un portafoglio che e’ piu’ orientato all’Industria, piu’ allo Sviluppo Economico che non alla Ricerca. L’interesse primario, suo e del Presidente, e’ di trovare nell’Italia un partner solido come le nostre Universita’ dimostrano di poter essere. Gli accordi firmati oggi fra la delegazione italiana e quella di Singapore sono, in parte, accordi gia’ in essere, penso all’Universita’ Bicocca con l’Agenzia Nazionale per la Ricerca e la Tecnologia di Singapore, penso al Politecnico di Singapore e agli accordi con l’Universita’ di Milano e Finmeccanica“. Come sottolinea il ministro, “C‘e’ tutto un mondo che autonomamente si e’ mosso negli anni come avviene nella Scienza. Perche’ la Scienza e’ autonoma e percorre i propri passi al di la’ delle politiche governative. Adesso pero’ e’ il momento in cui governi come il nostro e come il loro, che credono fermamente nel capitale umano e nell’investimento in Ricerca, creino la cornice istituzionale e governativa che abbiamo messo“.