“Essere servizio pubblico vuol dire anche fare scelte chiare di campo quando si parla di temi delicati e sensibili – come e’ accaduto ieri al programma di Rai 2 ‘Virus’ – quale la necessita’ di vaccinare i bambini contro malattie che rischiano di sconvolgere o annientare vite. Essere servizio pubblico significa dover fare molta piu’ attenzione alle regole di tutela dei piu’ indifesi e alla qualita’ e attendibilita’ dell’informazione data“. Lo dice il consigliere di Cda Rai, Rita Borioni, che punta il dito sulla trasmissione di Rai2 condotta da Nicola Porro.
E denuncia: “E’ sconcertante ascoltare e vedere, quasi come fossero ugualmente attendibili, credenze popolari e superstizioni raccontate da persone prive di qualsiasi competenza specifica, come Red Ronnie, messe a confronto con studi scientifici frutto di ricerca seria, lunga, faticosa, verificabile, condivisibile: il metodo scientifico insomma“. “Esistono tantissime opinioni e tante esperienze diverse, quasi tutte rispettabili e sempre personalissime. Poi ci sono i fatti, lo studio, la ricerca, la conoscenza. Nei secoli passati si attribuiva la causa delle pestilenze agli untori e si credeva che le streghe potessero gettare malefici. Dopo molti secoli, pero’, ha vinto la scienza: e’ stato scoperto il bacillo della peste e non si bruciano piu’ le streghe. Per fortuna“, conclude Borioni.