E’ tornato a splendere il sole in tutt’Italia: inizia a fare molto caldo in queste ore, soprattutto sulle due isole maggiori dove alle ore 13:00 di oggi avevamo già, in Sardegna, ben +30°C a Carbonia, +29°C a Oristano, Barumini, Asuni, Guspini, Arborea, Santa Giusta e Barrali, +28°C a Fenosu, San Gavino e Villa Verde, +27°C a Iglesias, Domusnovas, Arbus, Sestu, Monteponi e Vallermosa. Clima molto mite anche in Sicilia con +28°C a Caltagirone e Aragona, +27°C a Caltanissetta, Marsala, Paternò, Palazzolo, Francofonte e Lentini, +26°C a Trapani, Agrigento, Sciacca, Comiso, Mazzarone e Mazara del Vallo.
Fa caldo anche nel resto d’Italia, dai fondovalle alpini alle zone interne del Centro/Sud passando per la pianura Padana. Abbiamo infatti ben +27°C a Chieti e Merano, +26°C a Foggia, +25°C a Mantova, Modena, Forlì e Cesena, +24°C a Roma, Padova, Ravenna, Pescara, Lecce, Ferrara, Taranto, Trento, Rovereto e Cosenza. Tutte queste temperature aumenteranno sensibilmente nel pomeriggio (vedi mappa accanto), toccheremo le prime punte di +32/+33°C nelle zone interne della Sardegna ma anche in pianura Padana ci avvicineremo moltissimo ai +30°C tra basso Veneto ed Emilia Romagna.
Domani, Giovedì 26 Maggio, l’ondata di calore entrerà nel vivo: farà molto più caldo ovunque, con temperature in forte aumento su tutte le Regioni. In Sardegna e Sicilia avremo i primi picchi di oltre +35°C, altrove si raggiungeranno diffusamente i +30°C dal Veneto alla Calabria, su quasi tutto il territorio nazionale. Rimarranno molto poche le zone dal clima più fresco e consono al periodo, in base a microclimi locali o alla provenienza delle correnti sulle aree costiere. Il Maghreb diventerà una fornace, con temperature fino a +42/+43°C tra Algeria, Tunisia e Libia.
L’ondata di calore sarà molto intensa, assolutamente eccezionale per il periodo con anomalie termiche impressionanti. Le temperature, infatti, arriveranno fino a 15°C sopra le medie del periodo. Al contrario di quanto si può leggere oggi in molte pagine web, quest’ondata di caldo non è affatto stata ridimensionata ne’ in alcun modo può rientrare nella normalità degli eventi meteorologici che ogni anno ci si può aspettare nel mese di maggio, infatti potremmo vedere stravolti numerosi record storici di caldo mensile, soprattutto in Sardegna e Sicilia ma anche in altre Regioni del Sud.
Il picco da “bollino rosso” durerà tre giorni, da venerdì 27 a domenica 29 maggio, per tutto il weekend. In Sardegna e Sicilia le temperature più elevate, con picchi di +40°C nelle zone interne, ma anche in molte altre Regioni, da Nord a Sud, la colonnina di mercurio supererà i +35°C. La vampata calda di origine Sahariana raggiungerà l’Italia da Sud/Ovest, colpendo dapprima la Sardegna, poi la Sicilia e da lì risalendo ancora nel weekend su tutto il resto del Centro/Sud.
L’aria calda proprio nel fine settimana slitterà verso le Regioni meridionali, “avvolgendo” tutto il Centro/Sud nella cappa d’aria rovente che stazionerà anche nelle ore notturne, con temperature minime elevatissime, in molte località superiori ai +25°C, come se fossimo già in piena estate, a luglio o agosto. E farà caldo anche al Nord, soprattutto tra Venerdì e Sabato, mentre la situazione inizierà a cambiare nella giornata di Domenica 29 Maggio.
Infatti a partire da Domenica avremo un nuovo attacco frontale del maltempo provocato da una perturbazione nord Atlantica che lentamente si insinuerà nel Mediterraneo. Sarà ancora una giornata di caldo al Centro/Sud, ma con temperature in calo ovunque, molte nubi, piogge sparse e forti temporali al Nord/Ovest dove potranno cadere fino a 100mm di pioggia tra Lombardia e Piemonte.
Ma quello di domenica sarà solo l’inizio di un periodo fresco e instabile che caratterizzerà tutta la prossima settimana, l’inizio di giugno e il Ponte del 2 Giugno. Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti e bollettini di MeteoWeb, intanto focalizziamoci sulla prima grande ondata di caldo estivo della stagione. Prepariamoci a vivere 4 giorni di clima rovente.