Sono circa 480mila le persone che in Piemonte si sono ammalate di influenza nella stagione 2015-2016, con un tasso di incidenza cumulativa di 11 casi per 1.000 assistiti. Lo fa sapere la Regione, spiegando che si tratta di una stagione di “media intensità“, con valori di incidenza simili alla stagione 2013-2014 e inferiori alla scorsa, quella del 2014-2015. L’epidemia è iniziata a novembre 2015 e terminata all’inizio di aprile 2016. La curva epidemica ha raggiunto l’intensità massima alla fine di febbraio. La sorveglianza si è conclusa lo scorso mese di aprile, attraverso il lavoro di 57 ‘medici-sentinella‘ del Piemonte, che hanno partecipato alla rilevazione, fornendo i dati al sistema Influnet. L’età pediatrica (0-14 anni) è la più colpita, con incidenza massima di 25,5 casi per 1.000 assistiti nella quinta settimana del 2016.
Per la fascia 15-64 anni il valore massimo raggiunto dal tasso di incidenza è stato di 7,6 casi per 1.000 nella nona settimana del 2016. Nella stessa settimana si è registrata anche l’incidenza massima per gli over 64 (3,5 casi per 1.000 assistiti). Sono stati isolati virus dell’influenza di tipo A(H1N1)pdm2009 e A(H3N2) e di tipo B. In Piemonte tra novembre e dicembre 2015 sono state distribuite complessivamente circa 605mila (603.519) dosi di vaccino, in maggior parte tra soggetti sopra i 65 anni (circa 508mila dosi).