Scoperti nuovi articoli di giornale scritti da Walt Whitman nel 1858: dava consigli sulla dieta

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Una raccolta di articoli di giornale del grande poeta statunitense Walt Whitman (1819-1892), in cui forniva utili consigli per il benessere al maschile, sarà pubblicata per la prima volta su internet dopo essere rimasta dimenticata per oltre un secolo e mezzo dalla sua pubblicazione. Si tratta di 13 articoli scritti con lo pseudonimo di Mose Velsor per la rubrica settimanale “Manly Health and Training” e apparsi nel corso del 1858 su “The Atlas”, un piccolo giornale di New York, con cui Whitman collaborò per racimolare un po’ di soldi dopo il flop di “Foglie d’erba”, la celeberrima raccolta di poesie oggi riconosciuta come il suo capolavoro. Gli articoli contengono una miriade di piccoli suggerimenti sulla dieta, sull’igiene e anche sul sesso. Le 47mila parole sono state digitalizzate e ora sono state pubblicate nell’edizione online del periodico letterario “The Walt Whitman Quarterly Review”.

Walt WhitmanA riscoprire l’inedito tesoro del poeta americano è stato Zachary Turpin, ricercatore dell’University of Houston. Alcuni suggerimenti di Whitman appaiono sorprendentemente moderni. “Lasciate che la parte principale della dieta sia a base di carne, con l’esclusione di ogni altra cosa”, si legge in uno degli articoli. Whitman raccomandava anche l’uso di scarpe comode per passeggiare e metteva in guardia dalla vita sedentaria, magari dietro a una scrivania: “a voi impiegati offro lo stesso consiglio: alzatevi!” Whitman invitava anche a una sana vita sessuale, senza troppo eccessi, lamentava la mancanza di una “vera virilità” e caldeggiava lo sviluppo “nobile del fisico”. Ed Folsom, professore di letteratura dell’University of Iowa e direttore del periodico “The Walt Whitman Quarterly Review”, ha spiegato che i 13 articoli furono scritti da Walt Whitman per sbarcare il lunario in un periodo difficile della sua vita, di cui peraltro si sa poco. “In questi articoli – ha commentato Folsom – si sente una eco dell’inno al corpo maschile che fu centrale nel lavoro del poeta”.

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