Secondo il codice della strada le strisce pedonali sono il punto in cui i pedoni hanno precedenza assoluta sugli automobilisti. Chi guida un’auto dovrebbe sempre fermarsi in prossimità degli attraversamenti pedonali, lasciando passare i pedoni. Una regola che è rispettata in alcune zone del mondo ma che è del tutto ignorata in tante altre. Purtroppo le città italiane godono di pessima fama da questo punto di vista, anche se non tutte. A Roma ad esempio non solo gli attraversamenti vengono ignorati da quasi tutti gli automobilisti, ma le strisce sono spesso cancellate o poco visibili. Questo crea situazioni di totale assenza di regole, in cui il pedone ormai stufo di non essere fatto passare si lancia in mezzo alla strada in ogni suo punto. Da lì tanti incidenti, purtroppo anche mortali.
In India, dove in certe aree esiste lo stesso problema, due donne hanno inventato un fantasioso sistema per far fermare gli automobilisti sulle strisce: hanno disegnato sull’asfalto delle strisce “a zebra” rivoluzionarie, che potenzialmente può salvare la vita a tante persone. Sono disegnate in modo tale da creare un’illusione ottica, facendole sembrare tridimensionali. Da lontano il guidatore percepisce un ostacolo (sembrano parallelepipedi) e frena, permettendo al pedone di passare. La domanda è: funzionerebbero a Roma?
Intanto in diverse città del mondo si vanno diffondendo le strisce pedonali rialzate, in questo caso realmente. L’ostacolo obbliga l’automobilista a ridurre la velocità per evitare conseguenze per la carrozzeria. Vengono usate soprattutto in località di villeggiatura dove il traffico è meno intenso e fluido.