A Castel Giorgio sono 4 le abitazioni dichiarate inagibili in seguito alle scosse di terremoto che stanno interessando il confine tra Umbria e Lazio. “Ho trovato le famiglie molto spaventate e in queste ore si sta valutando dove alloggiarle,” spiega il vice presidente della Regione Fabio Paparelli. Sono state rilevate diverse crepe ai muri mentre all’interno sono caduti alcuni quadri e qualche suppellettile. “Le verifiche sono in corso ma la situazione è sotto controllo. Gli edifici pubblici non presentano lesioni particolari, mentre le scuole sono state chiuse per precauzione anche a Ficulle ed Allerona“. Il piano di protezione civile è scattato “pochissimi minuti dopo la scossa principale di ieri sera”.