Tumore della prostata, 318 pazienti arruolati in Lombardia nel Pros-IT

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In Italia il tumore della prostata rappresenta il 20% del totale dei tumori diagnosticati negli uomini con età pari o superiore a 50 anni, con circa 36.000 nuovi casi all’anno. In Lombardia, su 10.000.000 di abitanti, i pazienti con diagnosi di carcinoma prostatico sono circa 58.000.

Alla luce di questi dati, il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche), realizzato con il grant incondizionato di Takeda, ha promosso lo Studio Pros-IT, il primo registro nazionale dedicato a questa patologia, oggetto del convegno di uro-oncologia dal titolo “I tumori della prostata: lo studio Pros-IT”, tenutosi a Milano oggi, 18 maggio 2016.

Il convegno è stato l’occasione per presentare i risultati della fase trasversale del progetto, partito nel 2014 con lo scopo di monitorare in chiave epidemiologica i tumori della prostata, raccogliendo informazioni su caratteristiche, protocolli di cura e risultati in termini di qualità della vita per gli uomini che hanno avuto una diagnosi di tale patologia.

Lo studio” ha affermato il Dottor Giario Conti, Chirurgo urologo presso l’Azienda Ospedaliera Sant’Anna di Como, “ha il grande vantaggio di introdurre l’aspetto della multidisciplinarietà nella gestione del paziente oncologico. Il suo obiettivo, infatti, è creare una rete di centri urologici, radioterapici e di oncologia medica che collaborino, sia in termini di pianificazione e supervisione sia di raccolta dei dati, per garantire la migliore gestione possibile della patologia a beneficio del paziente”.

Il progetto ha coinvolto in Lombardia 19 centri (sui 97 totali), ripartiti tra 9 centri di Urologia, 9 di Radioterapia e 1 di Oncologia. Il numero di pazienti arruolati è pari a 318, corrispondenti al 18.6% del totale.

Altro obiettivo dello studio è la tutela di una sempre migliore qualità di vita del paziente, come espresso dal dottor Conti “Dal momento della diagnosi, l’obiettivo primario di qualsiasi trattamento per il tumore è massimizzare la sopravvivenza del paziente, ma negli ultimi anni l’attenzione degli specialisti si è sempre più rivolta alla valutazione dell’impatto di ciascuna terapia sulla qualità di vita. Lo Studio Pros-IT punta a colmare il vuoto informativo intorno a questa patologia in modo da programmare meglio l’assistenza dei pazienti e identificare i fattori su cui intervenire, per migliorare sopravvivenza e qualità di vita del paziente e delle sue specifiche funzioni, urinarie, intestinali e sessuali.”

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