Missione in Giappone per l’assessore al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione siciliana, Anthony Barbagallo. L’esponente della Giunta Crocetta, infatti, parteciperà alle iniziative previste nell’ambito di “Italia, amore mio!”, l’evento promosso per celebrare il 150esimo anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone, in programma a Tokyo il 28 e 29 maggio prossimi. “Non vogliamo perdere l’occasione di sfruttare l’importanza di un appuntamento così strategico per la promozione turistica della Sicilia – dice -. I dati confermano che l’Italia raggiungerebbe addirittura il primo posto tra le mete europee preferite dai giapponesi, mentre cresce nella nostra Isola la presenza dei turisti provenienti dal Sol Levante, sempre più affascinati dalla cultura e dalle bellezze artistiche del nostro patrimonio”.
Per l’assessore “non sfruttare strategicamente questa tendenza sarebbe da miopi. Per questo stiamo realizzando un programma di iniziative che punti sugli attrattori dei siti UNESCO per intercettare in maniera proficua il flusso turistico che arriva dall’Oriente“. Sono state così previste iniziative per la valorizzazione degli itinerari storici-monumentali con attività che ricadono sui territori di interesse artistico riconosciuti dall’UNESCO (Etna, Val Di Noto, Villa del Casale, Valle dei Templi). “Organizzeremo a giugno – annuncia Barbagallo – anche un educational tour con stakeholders (guide turistiche, operatori del settore) e giornalisti, con un programma di una settimana che prevede la visita di Palermo (percorso arabo-normanno), Valle dei Templi, Villa del Casale, Taormina, Etna, Castemola (tra i borghi più belli d’Italia)“. L’assessorato ha anche realizzato una segnaletica turistica dettagliata su tutto il territorio dei siti UNESCO, con ventiquattro brochure monografiche e materiale informativo per i comuni interessati.
E sono in cantiere altri progetti di sviluppo turistico, come quello denominato “Itinerari nella Cultura, Storia, Tradizioni, Paesaggi del Mare e Miniere del Mare” per la riscoperta del territorio siciliano e delle sue potenzialità inesplorate, con l’individuazione di itinerari riconducibili alla Rotta dei Fenici e ai luoghi di alto livello paesaggistico legato al mare e alle saline. “Punteremo inoltre anche su un programma ricco di eventi e su manifestazioni che sfruttano l’appeal internazionale della bellezza artistica dei luoghi più suggestivi – conclude l’assessore -, dai teatri antichi, alle cattedrali, che faranno da scenario a spettacoli concertistici e teatrali, di grande richiamo. Tra queste, s’inserisce l’iniziativa ‘Anfiteatro Sicilia’, che prevede la circuitazione delle eccellenze dei teatri pubblici siciliani nei teatri di pietra“.