“<“. Lo sottolinea il professor Mauro Giacca, direttore del Centro internazionale di ingegneria genetica e biotecnologia di Trieste, che opera in piu’ di 60 Paesi. “Non soltanto queste hanno consentito all’umanita’ di ravggiungere l’attuale stato di salute e di aspettativa di vita, debellando il vaiolo e controllando la poliomielite e molte altre malattie infettive, ma rappresentano le uniche soluzioni percorribili per il controllo di altre patologie ancora devastanti come malaria, febbre dengue e l’infezione da HIV“. Per questo occorre bloccare la disinformazione, sconfiggere lo scetticismo diffuso sull’efficacia dei vaccini e contrastare il calo di coperture”, come rileva la Direzione regionale della Salute, ricordando che “scegliere di non vaccinare il proprio figlio, o anche di rimandare la vaccinazione, significa esporlo al rischio di ammalarsi e di far ammalare altri bambini i quali, per particolari problemi, non possono essere vaccinati”. E’ dunque “particolarmente apprezzabile l’intenzione della Federazione nazionale ordini dei medici di adottare procedimenti disciplinari per i professionisti che sconsigliano o dimostrano atteggiamento dubbioso e titubante” per le vaccinazioni