Il comune di Brescia vuole abbandonare la sua partecipazione presso Autostrade Lombarde, che controlla la società che gestisce la BreBeMi, autostrada al centro da due anni di una forte polemica. Il motivo: la partecipazione è “irrilevante ed infruttuosa”. Anche la città metropolitana di Milano e la Provincia di Bergamo hanno deciso di abbandonare le proprie partecipazioni. Secondo il sindaco di Brescia, meglio investire quei soldi sulle scuole.
L’autostrada A35, conosciuta come BreBeMi perché collega Brescia con Milano, passando al sud di Bergamo, è stata completata nel luglio 2014. Nonostante esista già un’autostrada che collega Milano con Brescia, la A4, la sua costruzione era stata motivata con il fatto che il traffico nella storica autostrada “Serenissima” era ormai troppo elevato.
Come spesso accaduto in passato quando nuove infrastrutture vengono progettate, le stime di traffico sono state però completamente sbagliate (sovrastimate), ed il traffico finora è stato talmente ridotto da far meritare a questa nuova infrastruttura l’appellativo di “autostrada fantasma”. La società che gestisce la BreBeMi si trova così a dover gestire una situazione finanziaria non facile per via del ridotto afflusso di macchine ai caselli. Recentemente Legambiente è intervenuta sulla vicenda parlando di “grave fallimento”.
La rinuncia di Brescia alla sua partecipazione non sarà comunque facile, visto che Autostrade Lombarde ha detto “no” a questo addio dando vita a un contenzioso giudiziario.
