“Aria, acqua e territorio risentono del cambiamento climatico in modo sempre maggiore. Il caldo estivo, con temperature ben al di sopra della media, e le scarse piogge degli ultimi mesi del 2015, hanno aumentato i valori di inquinanti come ozono e Pm10. Anche se i trend di lungo periodo per questi e altri inquinanti, come il biossido di azoto, sono in diminuzione, purche’ non ancora in misura sufficiente per rispettare i limiti europei“. Lo ha detto il direttore generale dell’Arpa del Piemonte, Angelo Robotto, presentando la relazionale annuale sullo stato dell’ambiente. “Il 2015 in Piemonte – ha rimarcato Robotto – oltre a essere stato l’anno piu’ caldo da quando sono effettuate le misure, cioe’ dal 1958, ha fatto registrare eventi la cui frequenza e’ destinata ad aumentare: periodi di siccita’ anche prolungati che hanno portato una riduzione dei deflussi dei corsi d’acqua, e piogge eccezionali per intensita’, con conseguenti danni“.
Ambiente, Arpa Piemonte: 2015 caldissimo e poca pioggia, alti i valori di ozono e Pm10
