Un quadro di 15 mq composto di petali di fiori e semi per festeggiare il trentennale del ministero dell’AMBIENTE. È quello composto stamattina davanti all’ingresso del ministero dai maestri infioratori di Genzano, rappresentati da Francesca D’Erasmo e Rossano Buttaroni. Il quadro raffigura madre natura e il logo multicolore del ministero dell’AMBIENTE. “Il messaggio che vogliamo dare con questa opera – spiega D’Erasmo – è che la pace del pianeta dipende dalla tutela dell’AMBIENTE promosso egualmente da uomini e donne“.
“Non abbiamo una Terra di riserva“. Lo ha detto il ministro dell’AMBIENTE Gian Luca Galletti nel suo discorso per il trentennale e la celebrazione della Giornata mondiale dell’AMBIENTE. “Il mondo si mobilita – ha scandito Galletti – per difendere l’AMBIENTE e ricordare a tutti che non abbiamo risorse inesauribili e che quindi è dovere di tutti, dei governi in primo luogo, ma anche di ciascun cittadino del pianeta, operare per salvaguardare la terra, i suoi ecosistemi, le sue specificità, le sue risorse naturali“.
“La riforma costituzionale incide moltissimo sull’AMBIENTE e aiuterà molto” – ha detto ancora a Galletti a margine della celebrazione – “Con la revisione del titolo V della Costituzione il ministero avrà più poteri rispetto a prima e questo vuole dire da un lato più tutela per l’AMBIENTE, più controlli e maggiore coordinamento, dall’altro più possibilità perché l’AMBIENTE diventi motore di sviluppo economico per tutto il Paese“.
