I coralli del Mar Cinese Meridionale ricordano ancora la Guerra dell’Oppio e gli altri conflitti combattuti in quella zona. Lo dimostrano i residui di mercurio trovati nel loro scheletro dovuti alle esplosioni delle bombe. Pubblicato sulla rivista Environmental Science&Technology lo studio aiuta a capire come il mercurio si disperde nell’ambiente. Per cercare di capire se i coralli fossero dei ‘buoni’ archivi anche per il mercurio, un metallo tossico, i ricercatori canadesi hanno campionato sezioni di coralli, soprattutto della specie Porites lutea, nella convinzione di trovare dati confrontabili con quelli registrati nei ghiacci, che registrano il graduale incremento avvenuto negli ultimi 200 anni dovuto alle emissioni industriali.