“Viviamo un momento unico per trasformare una fase difficile e di persistente incertezza e volatilita’ in una grande occasione di crescita“. A dichiararlo è stato Carlo Messina, il ceo di Intesa Sanpaolo, nel corso di un colloquio con il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, sulla Brexit. “Sono questi i momenti in cui si deve reagire per diventare leader europei – spiega – L’Inghilterra è uscita? Bene, noi possiamo aggredire alcuni suoi punti di forza, se esci da un ambiente finanziario e universitario dove tutti parlano in inglese, mi creda, lo puoi rifare anche in Italia, in tutti i campi. Prima, pero’, devi fare in modo che vengano sanati alcuni punti politici deboli dell’Europa di oggi…“. S
Secondo Messina, “bisogna avere credibilita’ e credo che se c’e’ una persona che se la puo’ giocare questa e’ proprio Renzi, l’energia e la determinazione del premier unite alla competenza e alla capacita’ tecnica del ministro Padoan, ci mettono in una condizione a mio avviso ideale. Noi all’Europa non dobbiamo solo chiedere regole nuove che valgono per tutti, ma dobbiamo anche dimostrare di ridurre il debito pubblico italiano, rivediamo il bail-in e le ‘regole stupide’ ma diamo un segnale magari cominciando a vendere i beni immobiliari dello Stato” e valorizziamo “l’area cablata dell’Expo non solo per la ricerca e l’innovazione, cose giustissime, ma anche come polo di attrazione per la finanza e l’Universita’“.