I cittadini britannici hanno scelto di uscire dall’Unione Europea con circa il 51,89% dei voti nel referendum per la “Brexit” che si è tenuto ieri nel Regno Unito. Questa la cronologia delle relazioni tra Regno Unito e Ue fino ad oggi:
18 aprile 1951 – Francia, Repubblica federale di Germania, Italia, Belgio, Olanda e Lussemburgo danno vita alla Comunità europea del Carbone e dell’acciaio (Ceca).
25 marzo 1957 – I sei Paesi firmano a Roma la creazione della Comunità economica europea (Cee) e la Comunità europea dell’energia atomica (Euratom).
Agosto 1961 – L’allora primo ministro conservatore britannico Harold Mcmillan presenta la candidatura del Paese per entrare nella Cee.
Gennaio 1963 – Fallisce la richiesta del Regno Unito a causa dell’opposizione del presidente francese Charles de Gaulle, che pone il veto da parte della Francia.
27 novembre 1967 – Il primo ministro laburista Harold Wilson sollecita nuovamente l’entrata del Regno Unito ma l’ennesimo veto da parte di de Gaulle impedisce il processo di annessione.
1° gennaio 1973 – Regno Unito, Danimarca e Irlanda entrano nella Cee.
5 giugno 1975 – Viene indetto un referendum per conoscere l’opinione dei cittadini britannici sulla Cee, in cui vince il fronte del ‘sì’ all’entrata con il 67% dei voti.
Luglio 1978 – Accordo per creare un Sistema monetario europeo (Sme) che entra in vigore nel marzo 1979 e di cui il Regno Unito si rifiuta di fare parte.
Agosto 1984 – La premier tory Margaret Thatcher raggiunge il cosiddetto ‘rimborso britannico’, accordo per cui l’organismo europeo devolve al Paese ogni anno una parte dei suoi contributi. Secondo Thatcher infatti, è evidente la differenza tra quanto il Regno Unito contribuisce ai fondi della Cee e quanto riceve in cambio.
7 febbraio 1992 – I dodici Stati membri firmano il Trattato di Maastricht, che include l’Unione economica e monetaria, e il Regno Unito ottiene una clausola di esenzione che le permette di non entrare nella zona Euro.
1° gennaio 1993 – Entra in vigore il Mercato unico europea, con la libera circolazioni di merci, servizi e capitali.
1° novembre 1993 – Nasce ufficialmente l’Unione europea (Ue) con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht.
26 marzo 1995 – Entra in vigore il trattato di Schengen, che sopprime le frontiere interne tra i Paesi membri eccetto il Regno Unito e l’Irlanda che rifiutano di sottoscrivere l’accordo.
1° gennaio 2002 – L’Euro entra in circolazione in 12 dei 15 Stati membri. Regno Unito, Danimarca e Svezia si rifiutano di adottare la moneta comune.
29 ottobre 2004 – I Ventotto firmano a Roma il trattato che stabilisce una Costituzione per l’Europa.
29 maggio 2005 – Il 54,67% dei francesi rifiuta con un referendum la Costituzione e il 1° giugno dello stesso anno il 61,5% degli olandesi si esprime nell’identico modo. Dopo questi risultati, il Regno Unito annulla il suo referendum.
1° dicembre 2009 – Entra in vigore il Trattato di Lisbona, per cui l’Ue assume personalità giuridica propria per firmare accordi internazionali a livello comunitario.
Dicembre 2011 – Il Regno Unito è l’unico Stato membro che si oppone al patto europea per rafforzare la disciplina fiscale e affrontare la crisi economica.
2 marzo 2012 – Tutti i Paesi Ue, tranne Regno Unito e Repubblica Cena, firmano il Trattato per la stabilità, coordinazione e governance dell’Unione economia e monetaria, con cui sigillano il loro impegno per la disciplina di bilancio.
23 gennaio 2013 – Il primo ministro britannico David Cameron annuncia che convocherà un referendum sulla permanenza del Paese nell’Ue se sarà rieletto nelle elezioni politiche del 2015.
26 maggio 2014 – Il partito anti-europea per l’Indipendenza del Regno Unito (Ukip) vince le le elezioni europee con il 26,77% dei voti.
7 maggio 2015 – Il partito conservatore di David Cameron vince le elezioni politiche con la maggioranza assoluta ottenendo 330 dei 650 seggi della Camera nel Parlamento di Westminster.
20 febbraio 2016 – Il Regno Unito e l’Ue siglano un accordo su una serie di riforme dell’organismo europeo che entreranno in vigore se il Paese continuerà ad essere membro europeo. Dopo l’accordo, Cameron indice un referendum per il 23 giugno.
Brexit: Regno Unito fuori dall’UE, la cronologia dal 1951 ad oggi
