In seguito alle eruzioni sottomarine dell‘autunno 2011, al largo delle coste dell’isola di El Hierro (Canarie), sorse un nuovo vulcano. L’attività eruttiva creò un edificio vulcanico che dal fondale marino (a -400 metri dal livello del mare), si innalzava per oltre 300 metri fino a un’altezza di -89 metri rispetto alla superficie del mare. Quel nuovo vulcano sottomarino, fino ad oggi conosciuto come “vulcano sottomarino dell’isola di El Hierro”, ha trovato finalmente un nome. L’ Instituto Español de Oceanografía al Hidrográfico ha infatti deciso di chiamarlo Tagoro. Si tratta di una parola berbera (i berberi sono popolazioni autoctone di alcuni territori del Nord Africa) che significa “recinto circolare di pietre” o “luogo di incontro”.
L’eruzione sottomarina dell’ottobre del 2011 avvenne 1,8 km a sud dell’isola di El Hierro, nell’arcipelago delle Canarie, al largo del villaggio di pescatori La Restinga. La base dell’edificio vulcanico ha una forma sub circolare di 738 m per 950 m ed una pendenza di 18.4°.