Le sigarette elettroniche sono sicure, ma scarsamente efficaci come strumento per smettere di fumare. Questo almeno si evince grazie ai risultati del follow-up a 24 mesi dal primo studio al mondo sulla efficacia e sicurezza delle sigarette elettroniche. Lo studio è stato realizzato da un gruppo di ricercatori di diversi enti italiani. I risultati sono stati pubblicati sulla rivista Tobacco Control. La ricerca ha coinvolto 932 fumatori di e-cig, sigarette tradizionali o entrambe. Dopo 24 mesi di follow-up, il 42,2% degli e-smokers continuava a fumare solo sigarette elettroniche, il 18,8% aveva abbandonato qualunque tipo di sigaretta mentre il 38,9% era ricaduto nel fumo tradizionale.
Gli ulteriori mesi di follow-up confermano quanto emerso nei primi 12 mesi: l’aggiunta della sigaretta elettronica alle sigarette tradizionali non sembra facilitare la cessazione dal fumo di tabacco ne’ la riduzione delle sigarette fumate quotidianamente.“Per avere i risultati finali di questa ricerca si dovra’ attendere il 2019 – ha detto Walter Ricciardi, presidente dell’Iss – ma i dati pubblicati sono comunque di grande importanza, poiche’ ancora oggi, in tutto il mondo, vi sono scarsissime informazioni sulla sicurezza a 24 mesi delle e-cig, ed il dibattito scientifico e’ molto acceso“.