“La scelta di imprimere un’accelerazione da parte del Governo nazionale in intesa con la Regione siciliana all’istituzione del Parco nazionale dopo tutto ciò che è accaduto era una scelta obbligata e doverosa. L’unica strada per la tutela, la salvaguardia e la valorizzazione di un’isola dove sono presenti straordinarie specie silvo-colturali autoctone”. Così il sindaco di Pantelleria (Trapani), Salvatore Gabriele, commenta la decisione del governatore Rosario Crocetta, di intesa con il ministero dell’Ambiente, di proporre in giunta la costituzione del Parco di Pantelleria, il cui testo approderà in Conferenza Stato-Regioni il prossimo 29 giugno.
Nei giorni scorsi un vasto rogo di origine dolosa ha devastato 600 ettari di vegetazione. Un atto, dice ora il primo cittadino, che “non può passare inosservato e davanti al quale non possiamo girarci dall’altra parte. Abbiamo il diritto e il dovere morale di scoprire questi facinorosi criminali, assicurandoli alla giustizia“. Ma per il sindaco c’è anche “la necessità di dare risposta per un recupero del paesaggio agrario, sempre più abbandonato, che necessita di una guida e di un supporto costante all’agricoltura e alla sua tradizione. Come amministratori abbiamo il dovere di tutelare e valorizzare e trasferire alle nuove generazioni questo immenso patrimonio“. AdnKronos