La melanzana è un ortaggio, nome scientifico Solanum Melongena, appartenente alla famiglia delle Solanacee ed è originaria dell’India dove cresceva spontanea 4000 anni fa. In Italia invece la melanzana si diffuse, grazie agli arabi, nel 400 d.C. ed oggi rappresenta il Paese più produttivo. La melanzana è un ortaggio tipicamente estivo, si raccoglie tra luglio e agosto ma sul mercato è disponibile tutto l’anno, la melanzana non può essere consumata cruda perché contiene solanina, una sostanza tossica, oltre ad avere un sapore sgradevole. Di melanzane ve ne sono di vari tipologie, ognuna delle quali è utile per preparare determinate ricette.
La melanzana va fatta spurgare per almeno due ore prima di essere cucinata, lavata, e fatta a fette, si ricopre con sale grosso per togliere l’amaro gusto per niente piacevole. La melanzana può essere conservata in frigo per una settimana oppure a fette e sbollentate in congelatore. La melanzana ha un contenuto molto basso in calorie, si parla infatti di circa 24 calorie per 100 grammi di prodotto. Questo ortaggio ha la caratteristica di assorbire fortemente i grassi, perciò per chi è a dieta, è consigliabile non condire con olio e non friggere questo ortaggio e gustarlo per il suo delicato gusto.
La melanzana è composta dal 92% di acqua, dal 3,4% di fibre, dall’1% di proteine, 2,3% di zuccheri e 0,2% di grassi. I minerali presenti nella melanzana sono vari, troviamo potassio, fosforo, magnesio, zinco, ferro, rame, calcio, manganese, sodio e selenio. La melanzana contiene una buona dose di vitamina A e alcune del gruppo B, contengono inoltre beta-carotene.
Le proprietà delle melanzane fanno di questo ortaggio un pregio, hanno effetti sulla diuresi grazie al loro alto contenuto in acqua sono depurative e ricostituenti, sono consigliate infatti per chi ha problemi di gotta, arteriosclerosi e problemi di infiammazione delle vie urinarie. Le melanzane contengono una sostanza, l’acido glicogeno, un composto vegetale noto per le sue proprietà antiossidanti; la sua proprietà svolge un ruolo nella riduzione del colesterolo nel sangue e combatte l’azione dei radicali liberi.
Come la gran parte delle verdure, anche le melanzane sono ricche di fibre utili a promuovere l’attività intestinale, la fibra inoltre stimola la produzione di succhi gastrici che facilitano l’assorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale. I fitonutrienti presenti nella melanzana sono da tempo noti per le loro proprietà benefiche sulle funzioni cognitive; queste sostanze migliorano l’afflusso di sangue al cervello, ne conseguono benefici per la memoria e per la funzione cerebrale.
La melanzana è utile anche alle donne in gravidanza, grazie all’acido folico, il nascituro sarà al sicuro da difetti sul tubo neurale. La melanzana contiene alcuni composti fenolici le cui proprietà sono state collegate con una riduzione dei sintomi dell’osteoporosi e ad una maggiore densità ossea. A questo si aggiunge il buon contenuto di ferro e calcio che sono essenziali per la salute delle ossa.