La Senna: un po’ di geografia sul fiume storico di Parigi

Non esisterebbe Parigi senza la Senna, così come non esisterebbe Roma senza il Tevere, o tantissimi altri centri abitati senza il rispettivo fiume. Da sempre infatti i corsi d’acqua sono stati strettamente legati agli insediamenti umani, essendo la principale fonte di vita ma anche elemento di difesa e di comunicazione. La Senna, che in questi giorni sta tenendo con il fiato sospeso Parigi per via di una storica piena, è uno dei fiumi più importanti del centro Europa, anche se non è né il più lungo né il più grande.

La sua lunghezza complessiva è di circa 776 km, ed il bacino idrografico arriva quasi a 79.000 km2 di estensione. Le sorgenti si trovano nella regione della Borgogna, non molto lontano da Digione, ad un’altezza di 470 m s.l.m. presso l’altopiano di Langres. A partire da quel punto il corso d’acqua mantiene una direzione NO (nord-ovest), attraversando diversi centri abitati fra cui il più importante è Troyes. Lungo il percorso la sua portata aumenta in seguito a diverse confluenze: riceve le acque dell’Aube, della Yonne, del Loing, dell’Essonne, dell’Orge, dell’Yerres e, ormai nell’area parigina, della Marna. Secondo una convenzione geografica, quando due fiumi confluiscono il più grande (quello con portata maggiore) dà il nome al fiume che continua a valle. Nel caso della Senna questo non accade: il fiume Yonne ha infatti una portata maggiore della Senna nel punto della confluenza, tuttavia per questioni culturali si è deciso di mantenere il nome Senna.

Quando la Senna attraversa Parigi è ormai un fiume enorme, con una portata media intorno ai 550 m3/s (più del doppio di quella del Tevere) che ha il suo massimo nei mesi invernali (febbraio) ed il suo minimo in estate (agosto). Dopo aver attraversato la capitale francese riceve ancora altri fiumi: l’Oise e l’Eure.

Prima della foce la Senna bagna ancora altre città francesi: Poses, Rouen e Tancarville. Infine sfocia nella Manica nei pressi di Le Havre, con un enorme estuario.

La Senna è anche un importante via di comunicazione fluviale per la Francia. È un fiume navigabile e permette la circolazione di grandi chiatte mercantili per il trasporto di merci dal mare all’interno del paese, e viceversa. Fra Rouen e Le Havre il traffico di merci è molto intenso e la Senna da sola smaltisce il 25% del trasporto marittimo francese.

Inoltre la Senna è collegata alle altre vie d’acqua centro europee attraverso imponenti canali artificiali. Il collegamento con il Reno, il Rodano, la Saona e la Loira, permette di usare i fiumi come importantissime vie di comunicazione.

La Senna non è un’importante via di comunicazione da oggi: già milleduecento anni fa permise ai Vichinghi di assediare Parigi risalendo il fiume dal mare, in quello che ancora oggi è ricordato come l’assedio dell’845 d.C.