Si lavora ancora a Livigno (Sondrio) sul fronte della gigantesca frana che nella serata di ieri, dopo un violento acquazzone, si e’ abbattuta sulla strada che conduce al passo del Gallo chiudendo parte dell’omonima galleria artificiale con travi anche in legno, importante via di collegamento con la Svizzera. Il timore, infatti, e’ che sotto i 20 mila metri cubi di detriti possa essere rimasta sepolta una o piu’ auto in uscita da Livigno e dirette verso la Svizzera. Sul posto sono stati impegnati decine di Vigili del fuoco e anche unita’ cinofile. Al momento non sono state rilevate tracce di macchine rimaste travolte ma lo smottamento e’ enorme, con un fronte di circa 400 metri e non si puo’ ancora escludere l’ipotesi piu’ tragica. Dalla Svizzera, invece, e’ escluso che siano state coinvolte vetture perche’ il transito e’ costantemente monitorato da un sistema di videosorveglianza. Livigno non ha tuttavia subito alcun danno sotto il profilo dei collegamenti stradali.