Almeno 11 bambini e un adulto hanno perso la vita in una tragica gita sul lago Syamozero, nella regione settentrionale della Repubblica russa della Carelia. L’incidente è avvenuto nella notte mentre le vittime si trovavano su un’imbarcazione che stava attraversando il lago, ma le avverse condizioni meteo hanno causato il ribaltamento della barca secondo gli investigatori. Altri cinque bambini sono stati ricoverati per principio di assideramento. “Undici bambini e un adulto sono morti – ha annunciato il portavoce della Commissione investigativa Vladimir Markin alle agenzie russe – Sarà fatta una valutazione legale degli impiegati di questo campeggio per bambini e delle altre persone responsabili dell’organizzazione del viaggio in barca con le condizioni meteo avverse. Uno degli istruttori è stato già arrestato. Gli investigatori stanno indagando su di lui”.
Il gruppo di “47 bambini e quattro istruttori” era diviso su due barche e un gommone e secondo Pavel Astakhov, dell’autorità per i minori, le vittime non indossavano il giubbotto di salvataggio. Altre 36 persone sono state salvate mentre non si conosce la sorte di altre quattro, che risultano disperse. Una fonte anonima della protezione civile locale ha dichiarato all’agenzia Tass che le vittime avevano tra i 12 e i 15 anni e stavano passando le vacanze in un campo estivo nei dintorni del lago. Il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ha scritto su Twitter che 10 dei bambini erano originari della capitale russa. Secondo Markin i bambini erano “in vacanza al Syamozero Park and Hotel children’s recreation camp”.