“Como allagata, Monza pure. E molte altre zona della Lombardia, per esempio, nelle province di Bergamo, Brescia e Lecco alle prese con frane e disagi. Un quadro desolante, dovuto innanzitutto a eventi meteorologici imprevedibili e fuori controllo, ma anche frutto di un disinteresse collettivo del passato“. Così Viviana Beccalossi, assessora al Territorio, urbanistica e difesa del suolo, commentando i danni provocati in questi giorni dal maltempo. “Da quando si è insediata la giunta Maroni – ha aggiunto Beccalossi- il mio assessorato ha lavorato fin dal primo giorno perché venissero approvate una legge contro il consumo di suolo e una legge che garantisca la tutela e difesa del territorio. In questi tre anni abbiamo trasferito ai Comuni lombardi risorse esclusivamente regionali pari a circa sessanta milioni di euro. Purtroppo, lasciatemelo dire, giornali, tv e siti internet hanno quasi totalmente ignorato questi provvedimenti, contribuendo a non valorizzare quella che dovrebbe essere una nuova cultura civica“. “Insieme alla collega Bordonali, assessore alla Protezione civile – ha detto ancora Beccalossi – siamo in prima fila per fronteggiare situazioni d’emergenza. Poi, una volta stimati i danni, ci attiveremo per mettere in sicurezza le aree critiche. Purtroppo, e non mi riferisco solo all’attuale Governo, ma anche a quelli che lo hanno preceduto – ha concluso – lo Stato dedica pochissime risorse alle tematiche del dissesto idrogeologico. Serve un cambio di passo se davvero si vuole affrontare con impegno e serietà la situazione. La Lombardia, per quanto possibile, lo sta già facendo. Con leggi e stanziamenti economici“.
Maltempo Lombardia: due leggi e 60 milioni per la difesa del suolo
