La maturità è sempre più vicina e paura, ansia e senso d’inadeguatezza accompagnano molti studenti. Ecco allora alcuni consigli utili da parte della psicoterapeuta Paola Vinciguerra, presidente Eurodap. Innanzitutto, “ripetere ad alta voce, meglio se in gruppo, permette di confrontarsi e sedimentare le informazioni in maniera piu’ duratura. Inoltre, la collaborazione con i compagni stimola l’apprendimento“, dice l’esperta. E poi: “Riassumere per iscritto e fare mappe concettuali in modo che il processo di apprendimento sia a livello piu’ profondo, ed emerga in modo associativo nel momento in cui siamo messi alla prova. Simulare la prova d’esame permette di non trovarsi impreparati rispetto a cio’ che avverra’ praticamente, e se nella simulazione si ha la sensazione di bloccarsi basta respirare col diaframma e contare da 100 a zero. Cosi’ il cervello riprendera’ ‘a funzionare’“.
Per verificare la preparazione, suggerisce ancora Vinciguerra, “si possono utilizzare le tracce degli esami precedenti“. E poi: “cercare di mantenere costanti le ore di sonno poiche’ la fase REM e’ indispensabile per la sedimentazione delle informazioni acquisite durante le ore di studio” e non sottovalutare le sane abitudini. Cosi’, diventa fondamentale “mantenere un’alimentazione equilibrata e fare attivita’ fisica, che stimolando la produzione di endorfine mantiene uno stato di benessere psicofisico. Ma e’ importante che non sia fatta oltre le ore 16, altrimenti si rischia di avere difficolta’ di dormire in modo soddisfacente“. Attenti infine alle abbuffate: “il cibo e’ un carburante essenziale per il corpo e per il cervello, e il glucosio e’ indispensabile per attivare le funzioni cognitive e la memoria“.