Misura della quantità di pioggia: cosa sono i millimetri?

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Per calcolare la quantità di pioggia caduta in una certa zona, si usano i millimetri (mm). Come mai questa “strana” maniera di misurare la quantità di pioggia? I millimetri vengono usati in maniera abbastanza uniforme nel mondo della ricerca scientifica perché permettono di risalire facilmente al volume di acqua caduto su una certa superficie. La misura in millimetri corrisponde alla così detta altezza pluviometrica. Un millimetro di pioggia caduta equivale a 1 litro caduto su una superficie di 1 metro quadrato.

Per capire meglio, immaginiamo di lasciare sul terrazzo della propria casa, poco prima di un temporale, un contenitore con una bocca di 1 metro quadrato. Il temporale arriva e scarica al suolo, nell’area di casa nostra, 25 millimetri di pioggia (un dato che ci viene fornito per esempio dal Servizio Idrografico della zona). Significa che nel nostro contenitore troverò 25 litri di acqua.

05-09-001-pluviometro-in-plasticaPer questo in alcune nazioni gli uffici preposti alla misura delle precipitazioni usano come unità il l/m2 (litro al metro quadrato). Ci sono poi le nazioni che usano il sistema di misura anglosassone, ed invece di usare i millimetri utilizzano i pollici (inches), ma ormai l’uso del sistema metrico è abbastanza uniforme nel mondo.

Questa maniera di misurare le precipitazioni permette facilmente di calcolare i volumi di pioggia caduti su estensioni areali più grandi. Ad esempio, per calcolare la quantità d’acqua che alimenta un determinato bacino idrografico, basterà conoscere i dati medi di pioggia caduta in un anno (in millimetri) su quel bacino e la sua estensione areale. Moltiplicando i due valori si ottengono i metri cubi di acqua caduti. Ognuno può fare questo calcolo conoscendo i mm caduti e moltiplicandoli per l’area del proprio quartiere, centro abitato, territorio. Si tratta di un calcolo utilizzato anche dagli idrogeologi per calcolare la ricarica delle falde. Un calcolo utile anche per prevenire piene, perché sapendo in tempo reale quanto sta piovendo sul bacino si può prevedere a grandi linee quale sarà il volume della piena fluviale.

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