La settimana è iniziata con una giornata molto fresca al Sud Italia: oggi la temperatura massima s’è fermata ad appena +24°C a Bari, Messina, Pescara, Civitavecchia, Agrigento, Barcellona Pozzo di Gotto, Cava de’Tirreni, Lamezia Terme e Lampedusa, +23°C a Napoli, Palermo, Salerno, Cosenza, Ancona, Torre Annunziata, Capri e Pantelleria, +22°C a Catanzaro e Ponza, +20°C a Vibo Valentia. Sono tutte temperature molto basse, ben inferiori rispetto alle medie del periodo, e anche domani – martedì 14 giugno – persisterà questo fresco con clima instabile, piogge e temporali sparsi.
Attenzione, però, a non farsi ingannare: sono soltanto le ultime ore con questo tipo di temperature: dopodomani, mercoledì 15 giugno, inizierà un’eccezionale ondata di caldo che farà aumentare le temperature di oltre 20°C in poche ore, raggiungendo picchi pazzeschi su tutte le Regioni meridionali. Inizierà a fare molto caldo dal pomeriggio/sera di mercoledì, soprattutto in Sicilia: l’ondata di calore, infatti, arriverà dal nord Africa e raggiungerà l’Italia da sud/ovest, dopo aver portato la cappa del grande caldo sulla Tunisia.
Proprio tra Algeria, Tunisia e Libia, si vivranno 48 ore pazzesche tra mercoledì sera e venerdì sera: le temperature raggiungeranno picchi incredibili, con temperature previste da tutti i modelli di addirittura +32°C ad 850hPa, quindi ad una quota di circa 1.500 metri sul livello del mare. Non è da escludere che in alcune aree dell’entroterra algerino, tunisino e libico, la colonnina di mercurio possa far segnare picchi vicinissimi ai +50°C, dato clamoroso già di per sè, a maggior ragione per queste latitudini e in questo periodo dell’anno, in cui siamo ancora nella primavera astronomica.
Nella notte tra mercoledì 15 e giovedì 16 l’ondata di calore entrerà nel suo picco anche al Sud Italia, soprattutto in Sicilia dove in molte località le temperature saranno superiori ai +30°C durante la notte. L’isoterma di +30°C ad 850hPa continuerà a risalire dal nord Africa fin sulla Sicilia, lambendo Malta nella giornata di giovedì 16 giugno, quando raggiungeremo il picco del caldo in tutto il Sud Italia.
Sarà una giornata pazzesca: complici i venti di scirocco, si attiverà un effetto favonio capace di spingere le temperature su valori ben oltre i +40°C su tutte le Regioni del Sud. Nelle zone interne della Sicilia si potrà arrivare a +47°C, tra Puglia e Calabria ci attendiamo picchi di +45°C (sempre nelle zone interne). Ma farà caldissimo ovunque: anche nelle località costiere, la temperatura arriverà localmente anche ad oltre +40°C, e nelle zone più “fresche” (è un eufemismo) si raggiungeranno picchi di +38/+39°C, con un altissimo tasso di umidità relativa e un indice di calore superiore ai +50°C. In molte città del Sud, la temperatura percepita dal corpo umano (data dal rapporto tra temperatura reale e umidità relativa) supererà i +50°C.
L’aria sarà talmente tanto rovente che sembrerà bruciare, e continuerà a fare caldo anche nei giorni successivi: dopotutto già da venerdì 17 ci sarà una lieve flessione delle temperature, che rimarranno elevate ma senza i picchi estremi di giovedì. E’ comunque una situazione tale da far scattare l’emergenza da bollino rosso.
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