Nella notte magica di San Giovanni si pensava che alcune erbe acquistassero poteri particolari. Fra queste piante l’artemisia, la verbena, la speronella, la ruta e l’iperico, chiamato anche erba di San Giovanni o caccia diavoli.
Soprattutto nel Centro-Sud rimane, nelle campagne, la tradizione di raccogliere nella notte fra il 23 e il 24 maggio le noci ancora verdi. Il frutto, ancora tenero e gelatinoso, viene usato per fare un liquore dal gusto inconfondibile: il nocino. La ricetta per farlo è abbastanza semplice, come descritto in questo articolo.
Ad essere legato fortemente alla tradizione è anche il rituale di raccolta delle noci, che fa pensare alla magia ed ad antichi riti, legati all’albero sacro, a Giove ed ai druidi celtici, poi degradato nel medioevo a testimone di riti satanici. La tradizione vorrebbe che le noci vengano raccolte da una donna anziana, scalza, alla mezzanotte fra il giorno 23 e 24 giugno.