Gli esperti del World Economic Forum hanno stilato la top ten delle tecnologie emergenti capaci di cambiare il mondo nel 2016: si tratta di tutte quelle innovazioni (riportate su Scientific American) che hanno il potenziale per rivoluzionare la nostra vita quotidiana, modificare i processi produttivi e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Ecco nel dettaglio:
- al primo posto i nanosensori, connessi fra loro attraverso l’Internet delle cose, potranno rivoluzionare molti settori, dalla medicina all’architettura;
- le nuove batterie per le energie rinnovabili;
- la tecnologia Blockchain su cui si basa la rete di pagamenti con la moneta elettronica Bitcoin;
- i materiali bidimensionali come il grafene;
- le auto senza pilota;
- gli organi riprodotti in miniatura su microchip per studiare le malattie;
- le nuove celle solari in perovskite;
- i nuovi assistenti personali digitali ai nostri “ordini vocali”;
- l’optogenetica, che permette di telecomandare i neuroni del cervello con la luce;
- i nuovi sistemi di bioingegneria che permettono di impiegare microrganismi per produrre sostanze chimiche e biocarburanti.