“Non è mai esistita una discarica di rifiuti tossici” sull’Isola di Montecristo, “anzi i rifiuti ingombranti e in particolare quelli che vengono spiaggiati dal mare sono regolarmente smaltiti dal Corpo forestale dello Stato“. La Riserva naturale dell’Arcipelago toscano resta incontaminata, visto che i rifiuti che vengono prodotti sull’Isola sono portati a terra, grazie al collegamento garantito dalla motovedetta in dotazione: lo precisa una nota dello stesso Corpo Forestale in riferimento ad alcuni articoli di stampa. Anche i materiali ingombranti sono stati trasportati con l’intervento del Comune di Portoferraio che ha garantito la collaborazione della società che gestisce i rifiuti sull’Isola d’Elba. Le operazioni di trasporto dei materiali si sono svolte lo scorso 18 giugno, quando i vari rifiuti sono stati temporaneamente depositati in prossimità dell’imbarco, sotto il portico. Quanto agli abusi edilizi, si tratta di edifici costruiti dalla società Oglasa che aveva in concessione l’Isola negli anni ’60 del secolo scorso. Il Corpo forestale dello Stato – continua la nota – ha subito provveduto ad abbattere gran parte dei fabbricati, mentre il porticato era stato lasciato in piedi perché, in accordo con la Soprintendenza, per il suo abbattimento occorrevano tecniche troppo costose per non danneggiare l’edificio sul quale era stato addossato, il cosiddetto Rifugio dei Pescatori, di costruzione ottocentesca. Oggi, grazie a fondi messi a disposizione dalla Comunità europea, esiste un programma che vede Parco e Corpo forestale dello Stato uniti per portare a termine azioni di conservazione e si procederà anche al definitivo abbattimento del porticato nel 2017. Grazie agli investimenti del Parco Nazionale, inoltre, è stato possibile dotare l’isola di un impianto di produzione dell’energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici eliminando le emissioni sonore e inquinanti del generatore diesel. È stato installato un impianto di videosorveglianza che semplifica il lavoro del Corpo forestale dello Stato nel garantire il rispetto delle norme di protezione.