Ieri è stata una giornata caldissima in Spagna. L’ondata di calore ha fatto scattare l’allerta meteorologica in molte regioni per temperature massime estreme. Stavolta però non solo il Sud e le regioni centrali della Meseta si sono sciolte per il caldo record, come accade abitualmente ogni estate: anche le regioni del nord stanno vivendo giornate roventi che in molti descrivono come “eccezionali”. Dopo la Galizia, che ha vissuto nei giorni scorsi una storica ondata di caldo come non se ne vedevano da anni, ieri hanno fatto parlare di sé i Paesi Baschi. Nella comunità autonoma spagnola sono stati superati in certi punti i 40°C, come non succedeva dal 1982.
Il record lo ha fatto segnare la stazione meteo di Aranguren, dove ieri sono stati registrati 42,4°C, mentre a Deusto venivano registrati 40,4 ºC, ad Abetxuko 36,4 ºC e a Zambrana 37,3 ºC.
A Bilbao il caldo è stato intenso, e la metropolitana ha dovuto sospendere il servizio per un’ora e mezzo. Oggi la situazione continuerà ad essere di caldo estremo, anche se le cose dovrebbero iniziare a migliorare da domani. Nei Paesi Baschi era dal 1982 che non si registravano temperature così alte.
Anche le altre regioni del nord della Spagna hanno registrato ieri temperature altissime. Nelle Asturie, sebbene non siano stati superati i 40°C, le massime hanno raggiunto i 38,5°C a Mieres e i 38°C a Pola de Lena. 37,6 gradi a Tineo, 37,2 a Salas e 36,8 ad Oviedo.