‘Fattore Sud’, dal ’98 raccolta di carta e cartone più che decuplicata

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Un trend in crescita anche nel 2015: la raccolta differenziata di carta e cartone per il sud Italia, con i suoi 31,5 kg procapite, registra un aumento del 4,3% (pari a 26mila tonnellate) rispetto all’anno precedente. Dal 1998 i volumi di raccolta sono più che decuplicati e, oggi, l’area Sud rappresenta il 21% del totale della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia contro il 5% del ’98. E’ quanto emerge dal 21° Rapporto Annuale di Comieco – Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. La crescita del Sud è dovuta, da una parte, al maggior coinvolgimento e alla responsabilizzazione di cittadini e amministrazioni sul tema dei rifiuti e, dall’altra, anche ad un servizio di raccolta che nei Comuni più attivi diventa sempre più efficiente.

“Il Sud sta cambiando marcia nella raccolta di carta e cartone, ma sono numerose le aree del Mezzogiorno in cui è possibile intercettare ancora tonnellate di carta e cartone: stimiamo infatti che siano 625.000 le tonnellate da recuperare che in termini economici corrispondono a oltre 40 milioni di euro“, osserva Ignazio Capuano, Past President di Comieco. Diverse le iniziative e le risorse messe in campo per aumentare la raccolta e alzare la media nazionale lavorando soprattutto sulle amministrazioni locali che si trovano più indietro. Dal 2014, per esempio, è attivo il bando Anci-Comieco che ha messo in campo ingenti risorse per i Comuni medio-piccoli con performance molto al di sotto della media nazionale. Sono stati realizzati specifici interventi: consulenza tecnico organizzativa, campagne di comunicazione, acquisto di attrezzature o un mix di consulenze e acquisti. E, nel 2016, il bando è stato rifinanziato e potenziato, con uno stanziamento di 3,7 milioni di euro.

A questi si aggiungono i 7 milioni di euro che Comieco ha destinato al ‘Piano per l’Italia del Sud‘, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente: finanziamenti di acquisti e attività mirate per aiutare le amministrazioni di 8 regioni nel Sud (Abruzzo, Puglia, Campania, Calabria, Basilicata, Molise, Sicilia, Sardegna) a raggiungere nuovi obiettivi di raccolta. Ad un anno dall’avvio del Piano, sono già stati impegnati 3 milioni di euro in virtù degli accordi raggiunti in diverse città. Grazie alle risorse messe in campo, Comieco ha contribuito a potenziare la raccolta differenziata di carta e cartone in oltre 180 comuni finanziando l’acquisto di 863.000 sacchetti e scatole, 428.000 mastelli, 54.000 carrellati, 4.900 cassonetti, 50.000 contenitori salva carta, 2.000 roller per i negozi.

In altre realtà più grandi sono state messe in atto campagne mirate di sensibilizzazione: come a Bari, dove sono stati personalizzati gli automezzi della raccolta con una grafica a tema. Sono così nati i Cartonmezzi. A Messina, oltre ai Cartonmezzi, è stata attivata una raccolta speciale di cartone nei negozi e avviata la raccolta porta a porta. A Napoli l’intervento è sceso ancora più in profondità, con l’implementazione di attrezzature per la raccolta (500 campane, 600 cassonetti, 700 bidoncini, 1150 roller, 4500 ecobox, e 2 compattatori). A Palermo sono stati posizionati 270 cassonetti nei quartieri dove ancora non è attiva la raccolta porta a porta, accompagnati da una campagna di informazione. Gli interventi e le iniziative hanno consentito di aumentare la raccolta mediamente del 20% e favorito decine di altri Comuni convenzionati. AdnKronos

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