Un imponente incendio si e’ sviluppato nel pomeriggio nel territorio tra Isili-Nurri-Orroli-Villanova Tulo, nella provincia del Sud Sardegna. Le fiamme alimentate dal vento e dal caldo che in queste ore hanno investito l’isola, stanno creando non pochi problemi e preoccupazioni. Al lavoro ci sono cinque squadre dei vigili del fuoco, la Protezione civile, il corpo forestale e i volontari. In volo sei elicotteri della flotta regionale e tre Canadair impegnati a lanciare ‘bombe’ d’acqua nel tentativo di arginare il fuoco prima che possa raggiungere abitazioni o aziende. Un treno in transito e’ stato fermato dai carabinieri prima che potesse attraversare una zona in cui erano attivi dei focolai.
Le fiamme – ma si tratta di una prima stima approssimativa – hanno devastato centinaia di ettari di boschi e macchia mediterranea, e il bilancio finale rischia di essere anche piu’ pesante. Al lavoro, accanto alle squadre a terra di vigili del fuoco, Protezione civile, Corpo forestale e volontari, ci sono sei elicotteri e due Canadair. Il rogo nelle vicinanze di Isili sembra essere sotto controllo, preoccupano invece le fiamme che stanno assediando Nurri. I carabinieri della Compagnia di Isili impediscono il passaggio dei residenti, in via precauzionale, lungo la statale 198 che e’ stata chiusa a tratti. Il treno Seui-Mandas e’ stato invece fermato nella stazione di Villanova Tulo e i passeggeri – a bordo anche famiglie con bambini – hanno lasciato il convoglio per proseguire il viaggio in pullman. Al momento non si registrano danni ad aziende agricole o case, anche se il fuoco si e’ piu’ volte avvicinato ad ovili e stalle. Da Cagliari e’ arrivata nella zona di Nurri una squadra del gruppo analisi e uso del fuoco (Gauf), coordinata dall’ispettore Ettore Deiana, che sta cercando di controllare le fiamme, utilizzando il cosiddetto “fuoco tattico”. La situazione per il momento sembra sotto controllo.