Polignano a Mare è una suggestiva ed incantevole cittadina arroccata sul mare, a circa 30 km a sud di Bari. Perla dell’Adriatico, con i suoi 12 km di litorale, città natale del grande Domenico Modugno, essa offre ai suoi numerosissimi visitatori scorci panoramici unici e anfratti naturali scavati nella roccia.Polignano a Mare cattura i turisti con le sue case bianche che sembrano fatte di sale, dalle pareti color conchiglia, assomigliando, da lontano, ad un meraviglioso castello di sabbia Qui, però, è tutto reale. La cittadina ha origini antichissime e nel corso dei secoli è stata abitata da Corinzi ed Attici, è divenuta punto strategico per gli scambi commerciali dei Romani verso Brindisi attraverso il passaggio della famosa Via Traiana, è divenuta, in seguito, feudo bizantino, normanno ed aragonese per poi finire sotto il severo controllo del Regno di Napoli. Circa le origini del suo nome, alcuni affermano che derivi dalla dea Polymnia, secondo altri da Neapolis, colonia marittima un tempo esistente nel luogo dove ora sorge la cittadina.Cosa visitare? D’indubbio fascino è l’antico borgo, cui si accede passando per l’Arco della Vecchia Porta, dall’aarchitettura, con scalette interne che s’inerpicano nei dedalici vicoli, gli archi ingentiliti dai fiori e le icone votive raffiguranti i Santi.
Da visitare piazza Vittorio Emanuele II, ossia l’antica piazza dell’Orologio il cui meccanismo si regola ancora a mano mediante delle funi, facendo tappa nella Chiesa Matrice e alla Casa Parrocchiale edificata nel 1596. Si può,poi, proseguire per via Giudea, ex ghetto ebraico, dove si trova l’ex Cattedrale nella quale possiamo ammirare opere d’arte del Vivarini e di Stefano da Putignano; la Chiesa del Purgatorio e la ex chiesetta di Santo Stefano. Per chi ama le testimonianze del passato, specie quelle archeologiche, una tappa è d’obbligo ai resti delle antiche mura che circondano Piazza Garibaldi. Nel visitare Polignano A Mare non possiamo non notare l’arco marchesale costruito nel XVIII secolo, che è anche l’ingresso della città.
Da notare anche i due ponti di età romana e gli edifici che una volta erano addibiti alla conservazione delle derrate alimentari e del pescato. Oppure scegliamo di dirigerci verso la zona portuale dove si può ammirare il porto naturale con la Punta del “Bastione Santo Stefano”. Da non perdere l’imponente Palazzo del Governatore e l’interessante museo “Pino Pascali” con materiale riguardante il grande Domenico Modugno. Tra le numerose grotte che contribuiscono a disegnare la costa: Grotta Ardito, Grotta delle Monache, Grotta Stampagnata, Grotta delle Rondinelle ed altre ancora; alcune di queste visitabili solo con un’indimenticabile gita in barca.A Polignano a Mare si arriva in mezz’ora d’auto da Bari, capoluogo di Puglia, seguendo per 38 chilometri la Statale 16.
