Sulla Spagna è ancora allerta meteo per il caldo, dopo le temperature record dei giorni scorsi (record climatici che hanno interessato soprattutto il Nord) ma oggi a rubare la scena è la presenza della calima, soprattutto sul centro-sud del paese ed un’aumentata instabilità. La calima è un fenomeno meteorologico durante il quale particelle molto fini (da argillose a sabbiose) in sospensione, provenienti dal Sahara, fanno sì che il cielo si tinga di un colore giallognolo o marrone, riducendo l’intensità della luce solare. L’arrivo della calima sulla Spagna è ben visibile dalle immagini satellitari di queste ore e dalle mappe degli istituti meteorologici.
Per chi si trova in Spagna, si traduce in una giornata davvero particolare: il cielo si presenta coperto, con un colore fra il giallo ed il marrone. Nelle località in cui piove, le macchine si ricoprono di fango, sabbia, argilla.
E’ quanto accaduto questa mattina a Madrid, dove la calima si è mostrata in tutta la sua intensità. Fra le 7 e le 8 di questa mattina si sono verificati alcuni acquazzoni sulla capitale spagnola -che ha vissuto una notte “tropicale” con massime di 30°C alle 3 di notte – mentre un cielo particolarmente “giallo” rischiarava la città. Ancor più evidente il fenomeno nel Sud e alle Isole Canarie.
Per oggi intanto, mentre permane l’allerta per alte temperature in tutto il centro-sud (si salva finalmente il nord, specialmente Galizia e Asturie, interessate nei giorni scorsi da un’ondata di calore storica, e dove oggi c’è una importante discesa delle temperature) sono previsti temporali in tutta la metà orientale del paese. Allerta per forte vento nella Comunidad de Madrid e nella Castiglia orientale.