Spazio, golpe in Turchia: gli scienziati mondiali cancellano l’assemblea generale COSPAR

MeteoWeb

La 41esima assemblea generale del Comitato per la ricerca spaziale (COSPAR) in programma dal 30 luglio al 7 agosto 2016 a Istanbul, Turchia, è stata cancellata a causa golpe, segnala Media Inaf. È la prima volta dal 1958, anno della sua costituzione all’indomani dell’ingresso dell’umanità nell’era spaziale con la messa in orbita dello Sputnik da parte dell’allora Unione Sovietica, che questo accade, come  il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica. “I recenti eventi che hanno visto protagonista la città di Istanbul, con un tentativo di golpe messo in piedi da una fazione dell’esercito nazionale, ci costringono a cancellare la 41esima assemblea generale. E’ una scelta dolorosa, presa di concerto con il direttore esecutivo del Segretariato COSPAR, e che fa seguito a una rapida consultazione dei principali membri del Bureau, del Council e dell’organizzazione in Turchia“. “Siamo di fronte a una situazione senza precedenti – prosegue invece Fisk informando i soci COSPAR -.Come organo scientifico che fin dalla sua costituzione si è adoperato a promuovere la cooperazione internazionale nel campo della ricerca spaziale, a prescindere da qualsiasi ostacolo di natura geopolitica, il COSPAR ha fatto tutto quanto era in suo potere per mantenere l’assemblea generale a Istanbul, nonostante i rischi legati al terrorismo. Terrorismo che può colpire ovunque, come purtroppo hanno dimostrato le stragi di Nizza, Orlando, Dacca e Bagdad. Ma quello che è successo il 15 luglio in Turchia è qualcosa di diverso e sono sicuro che capirete e approverete la nostra decisione di cancellare la COSPAR General Assembly 2016“. Era già successo, in passato, che il COSPAR dovesse affrontare pesanti situazioni di crisi internazionale ma non si era mai reso necessario annullare un incontro fra i delegati. “Qualche Paese membro sceglieva di non partecipare ma la cosa finiva lì – spiega Pietro Ubertini, delegato italiano del Council -. Quattro anni fa Istanbul vinse per una manciata di voti su Roma la candidatura per l’assemblea di quest’anno. Allora si pensò fosse la scelta giusta per aiutare la comunità scientifica turca a entrare in Europa e nel mondo. Il COSPAR è ed è sempre stato questo: un ponte tra Oriente e Occidente per la cooperazione nello Spazio, un ruolo che è diventato meno prominente con il calo della rivalità tra Stati Uniti e Russia, ma che oggi acquista un significato nuovo e inaspettato“. A Istanbul erano attesi fra i 2500 e i 3500 scienziati, di cui oltre 1000 già iscritti. L’assemblea sarebbe dovuta servire anche a individuare la sede del COSPAR 2020.

Condividi