“La meningite continua a colpire, anche con il caldo e la bella stagione. Questo significa che non dobbiamo abbassare la guardia. E quindi rinnovo il mio invito a vaccinarsi“, rivolto “a quanti rientrano nelle fasce per le quali la vaccinazione è consigliata. Ricordo che la vaccinazione non ha nessuna controindicazione ed è l’unico modo per proteggersi dalla malattia“. Dopo l’ultimo ricovero di una donna per meningite da meningococco C, ieri all’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze, l’assessore toscano al Diritto alla Salute Stefania Saccardi rilancia il suo appello alla profilassi. Dall’inizio del 2016, ricorda la Regione in una nota, sono in tutto 27 i casi di meningite che si sono verificati in Toscana: 20 da meningococco C, 4 da meningococco B, uno da ceppo W, uno da ceppo X e uno non tipizzato. Al 31 maggio (l’aggiornamento dei dati è mensile e i dati di giugno ancora non sono completi) erano 603.098 i toscani tra gli 11 e i 45 anni vaccinati contro il meningococco C. La percentuale di medici di famiglia che hanno aderito alla campagna vaccinale è dell’81,1%, quella dei pediatri 76,6%. Chiunque voglia vaccinarsi può rivolgersi al proprio medico curante o pediatra di famiglia, oppure prendere appuntamento tramite Cup con i centri vaccinali delle Asl. Per tutte le informazioni sulla campagna di vaccinazione contro il meningococco C e i riferimenti della Asl competente, sono attivi il numero verde regionale 800 556060 (dalle 9 alle 15, dal lunedì al venerdì) e l’indirizzo info.meningococcoc@regione.toscana.it.